sabato 12 dicembre 2009

Mezzanotte e cinque a Bhopal

scritto da Dominique Lapierre e Javier Moro

Nella notte tra il 2 e il 3 dicembre 1984, nel cuore dell'antica città indiana di Bophal, una nube di gas tossico fuoriesce da una fabbrica americana di pesticidi. In questa catastrofe, che è il più grave disastro chimico-industriale della storia umana, le vittime si conteranno a decine di migliaia. Dominique Lapierre e Javier Moro raccontano, come in un thriller, i retroscena che hanno causato l'immane tragedia, il dramma di migliaia di vite consumato in pochi minuti e di una città distrutta per sempre. Tra morte, follia, piccole meschinità e atti di eroismo di intrecciano le vicende di centinaia di personaggi: un indimenticabile affresco pieno d'amore, di pietà umana e di speranza.

Il più grave incidente industriale della storia ricostruito da un grande scrittore.

La giuria

scritto da John Grisham

Una donna il cui marito è morto di tumore a causa del fumo sfida in giudizio una potentissima multinazionale del tabacco. L'azienda ricorre a tutti i mezzi a sua disposizione per vincere la causa ma il giudizio finale rimane incerto, legato alla scelta del dodicesimo giurato, Nicholas Easter, un giovane ex studente di legge dal passato sfuggente e misterioso. Ma qual'è il vero scopo di Nicholas?
Lettura avvincente e appassionante.

Il blu sopra le nuvole

scritto da Penny Jordan.

Il capo di una grande industria farmaceutica tedesca, Leo, e la responsabile di un importante società inglese, Davina, non hanno apparentemente nulla in comune. Ma l'apparenza è a volte molto lontana dalla realtà. Infatti c'è un legame sottile quanto indistruttibile che li unisce, un legame che porta dritto allo stesso inquietante passato, a una vicenda complessa e intricata sorta in un campo di concentramento nazista. Innumerevoli segreti, traumatiche rivelazioni e scelte difficili rappresentano lo scenario sconvolgente che Leo e Davina si trovano ad affrontare. Ma sotto c'è molto di piu'.

martedì 25 agosto 2009

L'evoluzione di Jane

scritto da Cathleen Schine

Jane Barlow Schwartz è ossessionata da una domanda: perchè Martha ha smesso di essere la sua più cara amica? Era la sua confidente, il suo idolo, la sua anima. Poi, impercettibilmente, questo sentimento, minato da sottili incomprensioni, si è dissolto, senza che Jane abbia potuto comprendere la ragione. Per un curioso gioco del destino le due amiche si incontarno di nuovo durante un viaggio alle Galàpagos. Qui, nell'Eden incontaminato che ispirò Darwin, quasi evocando un rapporto tra evoluzione delle specie e dei sentimenti. Jane cercherà di ripercorrere la storia del legame che ha segnato la sua giovinezza per scoprire il perchè di un abbandono tanto doloroso."Avete mai perso un'amica? E' una delle esperienze più tristi e sconcertanti che vi possono capitare. Nessuno vi mostra comprensione, a meno che la vostra amica non sia morta. Ma questo non era il mio caso."

Tipi stravaganti

scritto da Carole Bayer Sager

Ma sarà poi vero che la celebrità, come il potere, logora solo chi non ce l'ha? I protagonisti di questo romanzo appassionante, scritto da una grande frequentatrice del jet-set, moglie del musicista Burt Bacharach, sembrano testimoniare in una certa misura, che le cose non sono mai così semplici. Prendiamo Katie Fielding, scrittrice di successo, esperta riconosciuta nel campo spinoso dei rapporti madre-figli. Pontifica pubblicamente sul tema tramite i mass media, ma nel segreto del privato con sua madre non riesce a parlare da anni. E il rapporto con l'eccentrica atipica genitrice non è l'unico problema nella vita apparentemente dorata di Katie. Anche con gli uomini ha sempre avuto guai. Tanto da diffidare del simpatico, affascinante psichiatra che le fa la corte. E i parenti. E la dieta. E i bambini. E chi più ne ha più ne metta. Quando poi l'ineffabile madre di Katie si scopre inguaribilmente malata di cuore e il tempo stringe, tutti i nodi vengono al pettine. Anche i ricchi piangono. E ridono. E fanno cose bizzarre, da quei tipi stravaganti che sono. Stravaganti, ma così umani che vorremmo abbracciarli.

I veri nomi

scritto da Andrea di Carlo

Alberto e Raimondo, amici nella Milano anni Settanta, hanno cenduto all'editore Damiano Diamantini un meraviglioso libro intervista con una grande rockstar americana. O meglio, Raimondo l'ha venduto. Alberto, che nel frattempo è andato a vivere negli Stati Uniti, si è limitato a scriverlo. Il libro ha un successo tanto inatteso quanto straordinario. E così il gioco prosegue, con Alberto che scrive e Raimondo che interpreta la parte dello scrittore amico delle rockstar. Peccato però che le interviste siano tutte rigorosamente false e che nè Raimondo nè Alberto abbiano mai incontrato alcun divo del rock...Questo è un grande romanzo sul viaggio, sulla musica, sull'amicizia, sui sogni di due ragazzi e di un'intera generazione.

I cigni di Leonardo

Scritto da Kasen Essex

Tra Isabella e Beatrice d'Este, le giovani figlie del duca di Ferrara, c'è un forte legame di affetto misto a rivalità. Colta e affascinante, amata sposa di Francesco Gonzaga, Isabella è una raffinata collezionista d'arte. Superiore per intelletto e bellezza alla sorella, l'impulsiva e ingenua Beatrice, regna su Mantova sognando orizzonti più vasti e fama perenne. Quando a Beatrice, dopo il matrimonio con Ludovico Sforza, si spalancano le porte del potente e fastoso ducato di Milano, centro artistico tra i più fiorenti del Rinascimento, per Isabella è uno smacco insopportabile. Affascinata da Ludovico, uomo ambizioso quanto carismatico, dà il via a un fatale gioco di rivalità, nel tentativo di sottrarre a Beatrice le attenzioni del duca e sopratutto la gloria immortale di un ritratto del pittore di corte, il somo Leonardo da Vinci.In questo avvincente racconto rivivono le trame e le passioni della stagione più creativa e burrascosa della storia italiana, intrecciate al destino di Leonardo da Vinci, che sotto la protezione di Ludovico e Beatrice diede vita ad alcuni tra i suoi massimi capolavori. Un bellissimo romanzo sull'amore, gli intrighi delle corti rinascimentali e gli enigmi nascosti nell'opera di un genio.

giovedì 20 agosto 2009

La signora dell'arte della morte

scritto da Ariana Franklin

Nell'Inghilterra del XII secolo, un thriller ipnotico con una protagonista straordinariamente moderna.

"Una storia appassionante, una protagonista indimenticabile"
Kate Moss

"Un romanzo intelligente e sofisticato, un vivace microcosmo di scienza, cultura medioevale e suspence mozzafiato."
USA Today

Ballata per un'estate calda

scritto da Athos Bigongiali

Fa caldo nell'estate del '57 a Marina di Pisa: da due mesi non piove e l'aria è gravida di tensione. La canicola ristagna sul quartiere delle "case minime", dove vivono gli operai del Cantiere e le loro famiglie; nei campi riarsi, nella pineta e sulla marina dove giocano le bande dei ragazzini e s'incontrano i villeggianti; sulla Terrazza, dove l'orchestra suona il calipso melody.
Quel calipso che la bella Fiore, figlia di un operaio comunista e sorella del ragazzino che narra la storia, balla con l'impudenza di chi s'infiamma per amore e gioventù.
Fa caldo, tanto che un giorno i campidi Boccadarno, attorno al Cantiere, bruciano: e l'incendio anticipa il licenziamento brutale e senza appello di quell'aristrocazia operaia che i nuovi metodi di produzione e di comando padronale stanno spazzando. Nell'attesa della pioggia, dell'amore, dello scontro, della fuga - che non arrivano, o che giungono ben diversamente da come ciascuno se li era figurati - si dipana questa ballata popolare e fiera, fantasiosa fino ai toni della fiaba ma radicata nella realtà dura degli anni Cinquanta; raffinata nella costruzione d'una storia corale, e delicata nel lasciare a un ragazzino la voce della consapevolezza, il compito di salvare la memoria di un'estate, di un'epoca, di una sconfitta.

La narice del coniglio

scritto da Paola Mastrocola

Barbara Lope è una donna nel pieno della vita, ha un'attraente frangetta bionda, vestiti eleganti, un bel lavoro. Eppure ogni tanto sente come un peso, un fastidio acuto: a scuola era il compagno presuntuoso al lavoro la collega arrivista, e poi le scarpe con il tacco a spillo, le serate mondane, i discorsi ufficiali, le cerimonie, i matrimoni... E quando le situazioni si fannno insopportabili, quando le sembra che le persone e i luoghi abbiano perso il senso dei quello che sono realmente (se mai l'hanno posseduto), in Barbara scatta qualcosa, un piccolo movinento, un gesto minimo, di insofferenza... Sfrontato? Scherzoso? Provocatorio? Non si può dire. Di certo si tratta di un impulso irresistibile, e Barbara non può trattenerlo. E' il suo modo di reagire alle assurdità, alle distorsioni. Forse il desiderio di trovare qualcuno che le somigli. Insomma fa quel gesto, e d'improvviso ciò che appariva così serio e importante perde di consistenza, diventa aria, si dissolve.

mercoledì 12 agosto 2009

Mi vendo

scritto da Saradisperata alias Serena Basetti

Sara è una brava ragazza che, da quando ha preso il diploma, lavora dalla mattina alla sera: agente immobiliare, commessa, segretaria e tanto altro ancora. Sara si impegna, non batte ciglio se si tratta di fare gli straordinari, eppure, ogni volta che il suo contratto di lavoratrice interinale si avvicina alla scadenza, lei non può far altro che scivolare nel baratro della disoccupazione. Anche nei sentimenti le cose, per Sara, non vanno affatto meglio: dopo aver sposato giovanissima il suo fidanzato storico, scopre di avere al suo fianco un uomo banale, pigro e addirittura traditore. Sara, però, non si rassegna al suo destino: molla il marito e, quando l'ennesimo datore di lavoro evita di rinnovarle il cotratto, decide di giocare il suo stesso corpo sulla ruota della fortuna. Apre un blog dove lancia un'idea provocatoria: una notte di sesso sfrenato garantita a chi si farà avanti con una proposta di lavoro seria. Così Sara esce dall'anonimato e conquista l'interesse della televisione e della carta stampata. Un turbine di avventure tragicomiche che portano la protagonista verso una scoperta inaspettata. Perchè, come l'amore, prima o poi anche il lavoro "serio" arriva!

martedì 11 agosto 2009

Le ricette di Chloe Zivago per il matrimonio e l'adulterio.

scritto da Olivia Lichtenstein

Chloe Zivago ha 43 anni ed è una psicoterapeuta di successo, oltre che una cuoca formidabile. Dai nonni non ha imparato solo piatti gustosi e piccanti, ma anche la ricetta segreta per il matrimonio felice. All'inizio gli ingredienti fondamentali non sono mancati - attrazione sessuale, amore, ammirazione e rispetto reciproco - ma adesso qualcosa è cambiato. O meglio, suo marito Greg è cambiato. Anniversario dopo anniversario, l'uomo sexi e spiritoso di tanto tempo prima si è trasformato in un essere misantropo e ipocondriaco, il cui hobby preferito è tenere allenata la memoria nascondendo gli oggetti nei posti più impensati (ultimo ritrovamento di Chloe : il bollitore nel cestello della lavatrice). Sono mesi, anzi precisamente 245 giorni, che Chloe non fa l'amore con lui. Motivo? La sera Greg ha altri impegni, come addormentarsi sul divano dopo aver seguito la sua trasmissione preferita, ovvero le previsioni del tempo. Chloe potrebbe impazzire. Se non fosse che, una sera, alla presentazione di un libro di un'amica, il seme del peccato si insinua nella sua vita. Alla forma di Ivan, sensuale russo che sembra uscito da un romanzo di Tolstoj: alto, bruno, occhi azzurri e zigomi pronunciati. Guarda caso proprio il suo tipo. Basta uno sguardo, e Chloe si trova all'improvviso coinvolta da una passione più grande di lei, fatta di incontri fugaci, avventure e sorprese, piatti piccanti e tanto desiderio. Ma a questo punto il pasticcio è bell'è che fatto.E Chloe non conosce la ricetta per sistemarlo...

Un romanzo divertente, sexi e romantico. Una festa gioiosa di sapori e sentimenti, di sesso e romanticismo: con grazia e ironia Olivia Lichtenstein racconta i piaceri dell'amore uniti a quelli della cucina, toccando le corde più nascoste e inconfessate dell'animo femminile. E sopratutto risponde all'eterna domanda di ogni donna: come si fa a far durare un matrimonio?

" Vi farà ridere e piangere allo stesso tempo. Non perdetelo" The Times

"Un romanzo che vi sorprenderà a ogni pagina, per la sua intelligenza e ironia. E' talmente divertente che, ovunque siate quando lo state leggendo -sulla metropolitana, al parco o comodamente sdraiati sul divano - non riuscirete a trattenervi dallo scoppiare a ridere a crepapelle" The Independent

Quello che non vogliamo vedere

scritto da Roberto Andreolli

Roberto vive godendosi il suo ruolo di empate, un lettore delle altrui emozioni che ha come missione l'essere mandato a sistemare le cose che non vanno bene.
Una vita densa di emozioni che lo appaga sotto ogni aspetto.
Unico limite è il non fermarsi mai. Il suo ruolo è solo temporaneo.
Ma questo non è da lui giudicato un problema.
Fino a lei.
Fino al giorno in cui una ragazza perseguitata sul lavoro diventa il suo nuovo caso da sistemare.
Ed il mobbing diviene il suo nuovo demone contro cui lottare.

Giovane scrittore capace di avvolgere il lettore in questa storia di fantasia a metà tra la realtà e l'illusione.
Viene affrontato il problema del mobbing, che come accade nella realtà è talvolta deleterio per un lavoratore.

Dietro il velo

scritto da Jean P. Sasson

La drammatica storia di una principessa saudita nella scovolgente realtà del mondo arabo.

Il volto celato dietro il velo, la donna araba, anche se ricca e nobile, è ostaggio di carcerieri particolarmente zelanti nello svolgere il proprio lavoro: il padre, il marito, i figli maschi.
Se dà alla luce una bambina, la nascita non viene nemmeno registrata, visto lo scarso valore delle femmine. Ed è sopratutto per amore delle figlie che "Sultana", una principessa araba di alto lignaggio, ha deciso, con questo libro, di raccontare la condizione femminile nel proprio paese.
Un documento sconvolgente e sincero, capace di scuotere le coscienze.
Appasionante, da leggere tutto d'un fiato.